Una strada, mille storie

Ci sono strade che sembrano avere mille storie da raccontare. Via Carlos Martinez Collado un po’ è così. Basta attraversare un canale, salire una scaletta e ci si trova davanti una viuzza incastonata tra un canale e la Porrettana.
Vedendola non sembrerebbe ma su quel canale ci hanno detto che i bolognesi andarono a combattere contro i veneziani. Ma ne è passata di acqua sotto i ponti da allora….almeno alcuni secoli. Navigando ancora tra i ricordi alcuni passanti ci hanno anche detto di aver sentito che da queste parti c’era la casa del ghiaccio…
I racconti mischiano tempi e luoghi e ci riportano a quando da qui passava il tram. Ora la gente passeggia tranquilla in questa via pedonale e pochi fanno caso a quel nome Carlos Martinez Collado.
Questa è una storia ancora più lontana nel tempo ma soprattutto nello spazio. Per raccontarla abbiamo percorso 9813 di memoria, che è poi il titolo di un bel libro per ragazzi.
Nel libro Giulia Casarini, accompagnata dalle illustrazioni di Rosanna Mezzanotte ci fa conoscere la storia di un fratello (Hernan) e di un paese (il Costarica) che hanno tanto da insegnarci, ancora oggi.
Se vi abbiamo incuriosito vi invitiamo ad ascoltarci oggi alle 16 ed anche la prossima settimana, ovviamente su frequenze partigiane.

Per tutti sono Meso, all’anagrafe Manuel Mesoraca e se preferite anche solo Manuel. Faccio parte della redazione ma prima ancora sono tesserato ANPI, sezione di Marzabotto. Quindi mi occupo di Resistenza, più precisamente di luoghi e storie legati ad essa. Qualcuno diceva che la storia è maestra di vita ma purtroppo fatica ad avere scolari, noi nel nostro piccolo, speriamo di contribuire a mantenere viva la memoria. Non come sterile esercizio di date, nomi e morti ma come qualcosa che ci serva, anche per interpretare meglio questi anni difficili.

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