Martedì 22 settembre, all’Arena di Verona si festeggiavano i 40 anni di Rimmel, uno dei dischi più famosi e amati di Francesco De Gregori.
Si festeggiava un viaggio nella musica in compagnia del “Principe” del cantautorato italiano.
Giuliano Sangiorgi, Elisa, Malika Ayane, Caparezza, Fedez, Ligabue, Ambrogio Sparagna, L’Orage, Fausto Leali ecco gli artisti che si sono dati il cambio sul palco dell’Arena e – come veri gladiatori – hanno accompagnato Francesco in questo compleanno, cantando, stravolgendo e rinnovando l’intero album traccia dopo traccia davanti ad un pubblico di dodicimila persone. Malika Ayane ha suonato il violoncello riproponendo “Pezzi di vetro” , Fedez, questa volta ha lasciato in parte il mondo del rap e ha rivisitato il brano “Viva l’Italia”.
E’ stata tanta l’ammirazione da parte di De Gregori che di lui dice:
“Io non considero Fedez come un uomo prigioniero dell’hip hop o del rap, lui come molti della sua età conosce quella musica e si muove e scrive dentro essa ma è un uomo sapiente musicalmente.”
Torniamo a scoprire che cosa hanno reinterpretato gli altri ospiti della serata, Giuliano Sangiorgi ha intonato “Guarda che non sono io”, Elisa a modo suo ha cantato “Buonanotte Fiorellino”, Caparezza con “Vieni a ballare in puglia” ha portato un po’ di – sule – a Verona, Ligabue ha duettato con Francesco sulle note di “Alice” ma ha portato anche “Sempre e per sempre” e la sua “Il muro del suono”.
Come dice De Gregori, se ognuno di noi ogni giorno può cambiare pettinatura anche la musica si trasforma portando sempre tante emozioni, tanti ricordi e tantissime storie e proprio per questo non invecchia mai. Oltre alla musica, a portare momenti di divertimento e comicità, è stato Checco Zalone che con la sua inimitabile irriverenza è riuscito a “portare” sul palco in un solo momento artisti del calibro di Carmen Consoli, Eros Ramazzotti, Vasco Rossi e Tiziano Ferro sedendosi ad un pianoforte ed intonando uno tra i brani più celebri e conosciuti del cantautore romano, “La donna cannone”.
Francesco ha seguito la perfomance del poliedrico artista pugliese divertendosi insieme a tutto il suo pubblico.
Rimmel potrà avere anche quarant’anni ma leggere commenti di persone unite sotto lo stesso cielo ed unite da quella musica (c’era chi a 20 anni lo ricevette come regalo e c’erano ragazzine/ragazzini che non sapevano nemmeno di dover nascere) mi fa capire davvero e sempre di più che la musica non ha e non avrà mai limitazioni!
Sul palco anche un omaggio a Lucio Dalla!
La Buonanotte ce l’ha data nuovamente (insieme a tutti i suoi ospiti) con quel Fiorellino che a distanza di anni è ancora lì e, a mio parere, è sempre molto emozionante!
Che dire…questo RIMMEL è davvero Waterproof… resiste non solo all’acqua ma dura anche nel tempo… Francesco infatti della sua creatura dice:
” Rimmel è un disco che ha una forza sua ed ignoro anche i motivi precisi per cui l’abbia avuta. Ci sono delle cose che avvengono quando scrivi le canzoni e non sai bene perché escono così e perché funzionano. ‘Rimmel’ l’ho prodotto totalmente io e mi stupisco di come sia riuscito a farlo…era un periodo dove avevo la testa piena di cose, volevo mischiare le carte, volevo uscire dallo stereotipo del cantautore voce e chitarra verso cui però la mia casa discografica mi spingeva a quei tempi. E’ stato un po’ un disco combattuto”
Forse proprio perché è stato un disco così combattuto, a distanza di quarant’anni è ancora così incredibilmente forte! Grazie Francesco!