Che bella domenica! Iniziata con la StraBologna (che ha visto il coinvolgimento di più di 19000 persone, tra le quali tantissimi bambini) e terminata – o quasi – con la facile e agile vittoria del Bologna sul Pescara per 3 a 1 grazie alla doppietta di Mattia Destro.
Mancano soltanto due partite alla fine e se nelle zone nobili della classifica tutto sembra deciso, in fondo si arranca, cercando un’insperata salvezza.
Discorsi che non riguardano il Bologna che ha potuto scendere in campo libero da pensieri, giocando la partita che si era preparato e tornando in quel di Casteldebole con i 3 punti in tasca. 4-2-3-1 il modulo scelto da Roberto Donadoni, con tre trequartisti alle spalle del ritrovato Mattia Destro; in difesa il reintrante Filip Helander per sostituire Daniele Gastaldello.
Pronti via e la partita si accende subito: al 10′ Fiorillo, portiere del Pescara, sbaglia il rinvio e consegna il pallone a Simone Verdi, bravo a scodellarlo subito in mezzo all’area dove Mattia Destro insacca il gol del vantaggio. 1 a 0 e brutto colpo in piena faccia per l’attaccante che da questo momento in poi giocherà il resto del match con una vistosa fasciatura. Decima marcatura stagionale per la punta di Ascoli!
Quando la partita sembrava essersi calmata, ci hanno pensato gli ospiti: punizione battuta velocemente, Mitrita mette il pallone in area sul quale arriva di prima Bahebeck che, approfittando dell’errore della difesa felsinea, batte Mirante e porta i suoi sull’1 a 1. Tutto riaperto!
L’ultima grande occasione del primo tempo – finito in calando – capita sui piedi di Verdi che da 30 metri esplode un destro che stava per ingannare Fiorillo, bravo a respingere lontano; poco dopo vengono annullati due gol al Bologna per fuorigioco (corrette entrambe le chiamate) e su queste azioni il debuttante Martino manda tutti negli spogliatoi.
Seconda frazione che si apre come la prima: gol del Bologna! Bravo Krejci a liberare di tacco Torosidis: il tiro del greco, rimpallato, si alza ed è lesto Di Francesco a fiondarvisi e a battere Fiorillo con un esterno destro. Non esulta il numero 14 del Bologna, che trova la rete contro la squadra che per prima lo ha lanciato in Serie A.
Da questo momento in poi il Pescara si spegne e il Bologna può fare il suo gioco senza correre troppi rischi: esce Maietta – guai fisici – per far posto a Krafth, con Torosidis che si sposta al fianco di Helander.
Due buoni tiri di Mbaye e poco più: questa l’immagine del secondo tempo, fino al 75′, tra Bologna e Pescara; ritmi bassissimi in queste fasi di gioco.
Poi, improvvisamente, si riaccende tutto: entrano Okwonkwo per Krejci e Pulgar per Donsah. Ed è proprio il gioiellino della Primavera di Magnani che, in pieno recupero, serve una palla splendida a Destro per il gol che chiude, di fatto, la gara. Doppietta per Destro e gioia personale per Okwonkwo, entrato bene in partita.
11 gol in stagione, doppietta e Pescara affondato: che bella domenica per Mattia Destro e il Bologna, bravo a riprendersi dopo lo scivolone di settimana scorsa contro l’Empoli. Non resta che vedere come finirà la stagione!