Il 26 febbraio alle ore 16 il Gruppo d’Acquisto Solidale di Marzabotto con il Gruppo Ambiente della Banca del tempo, nell’ambito della Rassegna organizzata dalla Consulta della Cultura del Comune di Marzabotto, organizza un pomeriggio alla casa della Cultura e della Memoria di Marzabotto su progetti esistenti per combattere il caporalato e favorire l’integrazione.
Si parlerà con Domenico Perrotta per Funky Tomato, ci sarà un breve filmato su questo progetto, e ci saranno 3 ospiti di Villa Quaglina, Asti, che presenteranno il loro progetto.
La discussione/presentazione verterà su questi argomenti:
Come può l’agricoltura aiutare a realizzare un’accoglienza dignitosa e sensata ai richiedenti asilo e ai rifugiati, creando lavoro degno?
Come può la presenza sul territorio di migranti aiutare a migliorare l’agricoltura italiana, e specialmente l’agricoltura contadina?
Due parole sui 2 progetti che verranno presentati:
Villa Quaglina
Come unire una buona accoglienza ai richiedenti asilo e un’agricoltura di qualità: Ad Asti, il Consorzio COALA e PIAM hanno ridato vita a “Villa Quaglina”, un ex-seminario con un parco di sei ettari, non più utilizzato da anni. Partendo dall’accoglienza, si coltivano mais e altri cereali e si producono farine, tutelando antiche varietà piemontesi.
Funky Tomato
Funky Tomato è un progetto di produzione di conserve di pomodoro, con l’obiettivo di innescare delle trasformazioni nell’agricoltura del Nord della Basilicata, caratterizzata da produzione industriale di pomodori e sfruttamento dei lavoratori migranti. Nel 2016 Funky Tomato ha prodotto 40.000 vasetti di conserva, coinvolgendo circa 10 lavoratori con contratti in regola.