Il titolo dell’articolo trae spunto da un vecchio brano cantato da Toto Cutugno, mai avremo pensato di citare il “Toto nazionale” in un articolo su di una puntata di Frequenze Partigiane.
Invece proprio questa canzone ci aiuta a presentare una persona che è entrata nel cuore di molti italiani, il Presidente più amato, o comunque quello che più ha colpito l’immaginario popolare del nostro paese, tanto da aver ispirato canzoni, fumetti e tanto altro. Perché Sandro Pertini è stato tutto questo e forse anche di più.
Non potendo (in una sola puntata) essere esaustivi abbiamo deciso di concentrarci sul Pertini antifascista e partigiano, anche perché forse proprio da qui trae origine quella “forza” e quel carattere che lo hanno contraddistinto nell’arco della sua vita.
Ringraziamo il centro sociale Sandro Pertini di Zola Predosa (ed i suoi soci) per averci ospitato durante le interviste e per il materiale fornito. Un ultimo ringraziamento al professore Stefano Caretti del centro documentazione Sandro Pertini per la disponibilità.
Nel ricordarvi che la puntata come al solito andrà in onda Martedì alle 18 e Venerdì alle 16 ci teniamo a dirvi che questo sabato ci troverete al centro sociale “A. Lanzarini” di Stiore per un live da non perdere.
Cliccate su questo link per maggiori informazioni.
[…] Un Presidente partigiano, per dirla come un titolo di una canzone popolare, ma soprattutto un Presidente di tutti gli italiani che in anni difficili (erano gli anni del terrorismo) ha ricordato a tutti le radici antifasciste della nostra democrazia. […]